Unicità e inclusività. Un tavola rotonda contro tutte le discriminazioni

Giovedì 19 ottobre, abbiamo parlato di unicità ed inclusione alla presentazione del libro “Mind the Gap” di Cinzia Pilo, organizzata dal nostro studio.

Come nascono le discriminazioni? Perché è meglio parlare di unicità e non di diversità? Che ruolo giocano le aziende in questo percorso di crescita e sviluppo? Quanto è importante il linguaggio di tutti i giorni?

Il linguaggio che usiamo crea la realtà in cui viviamo. Se usiamo un linguaggio sessista, creiamo una cultura ed un ambiente sessista. Attraverso le parole noi possiamo immaginare una realtà, la possiamo pensare, e se la possiamo pensare, la possiamo accettare.   Ma come facciamo a cambiare la nostra mentalità, il nostro linguaggio?

A questo punto l’autrice propone anche uno strumento molto pratico per favorire il cambiamento: CORSA. C = consapevolezza, O = capire l’Origine della discriminazione, R = entrare in Relazione con le persone, S = avere una Strategia per abbattere la discriminazione, A = agire diversamente.

Molti gli ospiti illustri. Oltre l’autrice, è intervenuta Diana De Marchi, consigliere comunale e presidente della commissione pari opportunità del comune di Milano, la nostra Paola Polliani, partner  dello studio ed esperta di tematiche legate al mondo del lavoro, che ha parlato della discriminazione nell'ambito legale, con particolare  riferimento all'art 37 della Costituzione e Andrea Fagnoni che si è  concentrato sul ruolo delle aziende e dei brand nel portare avanti questa "rivoluzione-evoluzione". A moderare la discussione Antonio Messina, direttore di Hara Risorse Umane e co-fondatore insieme alla nostra Paola di Condiversità.

Grazie agli speaker e a tutti gli ospiti che insieme hanno dato vita ad un interessante e vivace  dibattito.